domenica 19 dicembre 2010

Buonasera Cuoche!!!!

Ciao ragazze!!! Eh,si...sono sparita per circa un mesetto, ma non mi sono scordata di voi. In questo periodo ho avuto molto da fare e non mi sono fermata un attimo....devo ancora finire di fare i regali di Natale!!! oh, mio Dio, che vergogna!!! eheheh!!Scommetto che molte di voi in questo periodo state stilando il menù per la vigilia e per il giorno di Natale!! Mmmmm...Noi lo stiamo ancora decidendo, ma al 100% ci sarà la Famosa LASAGNA, mmm...mmm...poi per il resto non so, devo ancora deciderlo con la mia Mamy, però so sicuramente che sarà qualcosa di buonissimo!!! ehhehe
Oggi mi sono cimentata nel fare il panettone milanese a lievitazione naturale, io ho deciso di metterci il cioccolato,visto che a casa mia va per la maggiore...ehehee...appena ho finito, prometto che lo posterò (sempre che esca decemente,eeheheehh) e vi dirò le mie considerazioni e le modifiche che sarei ( semmai se ne ha bisogno).Come pensierini per gli zii,i suoceri,la cognata e altri parenti ho deciso di preparare dei biscotti decorati con la pasta da zucchero e glassa reale; ho attraversato mari e monti per trovare degli stampi che mi soddisfassero e finalmente su internet li ho trovati e in men che non si dica 2 giorni dopo sono arrivati a casa....che bello!! Vi posterò le foto dei biscotti che regalerò cosi magari li potete prendere come spunto per qualche regalino futuro!!! eeheheh!! Vi posterò tutto il prima possibile,nel frattempo Auguro a tutti voi un sereno e felice Natale da passare insieme alle persone a voi più care. ;D

giovedì 18 novembre 2010

Tagliatelle fresche

Buonasera cuoche, scusate la mia assenza, ma in questi giorni è successo qualcosa che ha scombussolato la mia vita. Oggi voglio proporvi la pasta all'uovo, beh, ognuna di voi saprà farla, ma io vi posto anche la mia. Come ben sapete di ingredienti ce ne sono pochi, ma la lavorazione è moooolto lunga e faticosa; io l'ho preparata interamente "A MANO" con il fedele mattarello della mia buona nonnina, ha 40 anni questo mattarello, ma sembra sempre nuovo!!! C'ho messo 1 ora e mezza per allargarla e devo dire che lo sforzo ha ripagato perchè è uscita veramente buona!!



TAGLIATELLE FRESCHE ALL'UOVO

Ingredienti:
5 Uova fresche
+ di 550 gr Farina 00
Sale qb

PREPARAZIONE:
Sul tavolo mettere la farina a fontana, rompervi le uova, aggiungere un pò di sale e cominciare a mescolare raccogliendo a mano a mano tutta la farina. Lavorare l'impasto fino ad ottenere un composto omogeneo. Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare coperto per 30 minuti. Una volta riposata potete cominciare a stenderla. Io l'ho stesa col mattarello e all'inizio l'ho allargata come se stessi lavorando la pasta frolla. Una volta che è diventata + sottile avvolgerla intorno al mattarello e lavorarla con movimenti molto veloci facendo avanti e indietro con mattarello mentre le mani accarezzano la pasta avvolta in senso orizzontale. Una volta diventata fina avvolgerla intorno al mattarello,sfilare quest'ultimo e cominciare a tagliare le tagliatelle. Cucinarle in abbondante acqua salata e una volta venute a galla sono pronte per essere condite. Io avevo fatto il ragù alla bolognese e l'ho condito con questo.
Una bella spolverizzata di grana padano e.....BON APPETIT!!! ;D

Ecco le mie tagliatelle condite con il mio ragù....mmmm....buoooooone! ;D

sabato 6 novembre 2010

Torta Tacolenta

Buon pomeriggio a tutti!!! Oggi volevo scrivervi una ricetta tipica di Ferrara,la città natale della mia famiglia. Questo dolce che vi presento è molto semplice e ci vogliono pochi ingredienti per prepararlo; esistono molte varianti, ma io volevo proporvi la "classica". A Ferrara questo dolce viene chiamato Torta TACOLENTA,per via della sua consistenza,cioè che ti si attacca al palato, altrimenti molti la chiamano Torta TENERINA. Molti di voi la conosceranno con quest'ultimo nome, ma alla fine si parla sempre dello stesso dolce.


TORTA TACOLENTA O TENERINA

Ingredienti:

250 gr Cioccolato fondente a scaglie
100 gr Burro
100 gr Zucchero semolato
3 Uova intere
3 Cucchiai colmi di Farina 00

PREPARAZIONE:

Far sciogliere il burro e il cioccolato a bagnomaria; nel frattempo sbattere con una frusta le uova con lo zucchero e incorporare la farina setacciata; aggiungere infine il composto di burro e cioccolato fuso intiepidito e sbattere fino ad ottenere un composto omogeneo. Prendete una piccola teglia rettangolare,rivestirla di carta d'alluminio e imburrarla. Versare il composto fino ad ottenere un composto NON PIU' ALTO DI 2 CM. (questa regola è fondamentale per la buona riuscita del dolce). Infornare in forno PRERISCALDATO a 170° per 30 minuti. Una volta cotto lasciarlo intiepidire un pochino, sformarlo e tagliarlo a quadretti. Una volta freddo cospargerlo di zucchero a velo.
Bon Appetit!!! ;D

lunedì 1 novembre 2010

Dita di Strega

Siccome oggi si festeggia Halloween ho voluto contribuire con una ricettina facile facile che si può fare anche con l'aiuto dei bambini per una serata mostruosa! eheheeh...Sono biscottini semplici da fare,ma veramente d'effetto.

 DITA DI STREGA


Ingredienti:
560 gr Farina 00
200 gr Burro a pezzetti FREDDISSIMO
200 gr Zucchero a velo
2 Uova
2 Cucchiaini rasi di Lievito per dolci
2 Pizzichi di Sale
2 Bustine di Vanillina

PER DECORARE:
Mandorle spellate q.b.
Marmellata chiara q.b.


PREPARAZIONE:


In una ciotola versare la farina setacciata,lo zucchero a velo, la vanillina,le uova, il sale e infine il lievito setacciato.Mischiare bene il tutto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo e riporre in congelatore per 15 minuti. Tolto dal congelatore tagliare pezzetti da 25 gr l'uno e allungarli a mò di dito.Metterli in una teglia rivestita di carta da forno. All'estremità mettere una mandorla con la punta verso l'esterno e premere bene; fare inoltre con un coltello le classiche righe delle nocche delle dita. Infornare in forno PRERISCALDATO a 180° per 25 minuti. Sfornarli e lasciarli raffreddare. Siccome una volta cotti, le mandorle si staccano facilmente, mettere nel punto dove poggia "l'unghia" un pò di marmellata per farlo aderire bene.

domenica 10 ottobre 2010

Torta di Mele della nonna

Buona Domenica a tutti!!!
Oggi propongo una torta che non ha età, è SEMPRE  buona ed è amata da grandi e piccini.
Eccola qui.... ;D



TORTA DI MELE DELLA NONNA

Ingredienti:

1 Kg Mele Renette
Succo di 1 Limone
180 gr Burro
200 gr Zucchero
4 Uova
140 gr Farina 00
1 Cucchiaino di Lievito
1 Bustina di Vanillina
1 Pizzico di Sale

PREPARAZIONE:

Preparazione


Lavare,sbucciare, tagliare a pezzetti e macerare le mele con il succo di un limone insieme a poco zucchero. Sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire. Sbattere poi in una ciotola i tuorli con lo zucchero e il burro ormai raffreddato. Nel frattempo montare a neve ferma gli albumi e metterli da parte. Nella ciotola con il composto di tuorli, aggiungere la farina setacciata con il lievito, la vanillina e il sale e mescolare bene. Incorporare gli albumi montati e mescolare molto delicatamente dal basso verso l'alto con una spatola. Aggiungere infine le mele a pezzetti insieme al loro succo. Mescolare bene e versare il tutto in una teglia rettangolare foderata da carta da forno e mettere a cuocere in forno PRERISCALDATO a 160° per 60 minuti.Una volta sfornata,lasciarla raffreddare, dopodichè tagliarla a quadrotti e spolverizzare con zucchero a velo.
Bon Appetit!! ;D

Con questa ricetta partecipo al contest ideato dal blog Morena in Cucina

martedì 5 ottobre 2010

I miei Krafpen

Ieri era l'onomastico del mio fidanzato e siccome va matto per i krafpen,quale migliore occasione per mettermi ai fornelli??



KRAPFEN

Ingredienti:
600 gr Farina Manitoba
600 gr Farina 00
70 gr Zucchero
120 gr Burro a temperatura ambiente
2 fiale aroma Limone
3 Bustine di Vanillina
75 gr Lievito di Birra
400 gr Acqua (circa)
2 Uova Intere
15 gr Sale

PREPARAZIONE:

Setacciare bene le farine e aggiungere il lievito,vanillina, uova, zucchero,burro, aroma limone e 200 gr di acqua. Dare una bella mescolata e poi aggiungere il sale. Impastare il tutto aggiungendo poca acqua alla volta fino ad ottenere una palla bella liscia, (Lavorarla almeno 20 con le fruste) dopodichè lasciarla riposare 20 minuti. Stenderla con un mattarella fino ad uno spessore di 1.5 cm e con una coppapasta o un bicchiere con un diametro di 7-8 cm formare dei dischi ( a me sono usciti 38). Porli a lievitare 2 ore coperti da un panno. Completata la lievitazione, scaldare l'olio in una padella fino ad una temperatura di 180° ( io mi sono aiutata con il termometro,se non lo avete , beh, dovrebbe arrivare a temperatura quando comincia a sfrigolare). Prendete i vostri krapfen una alla volta e tuffarli molto delicatamente per non "rompere" la lievitazione nella padella. Friggerli finchè entrambi le parti sono dorate. Sgocciolarli BENISSIMO e passargli dello zucchero semolato da tutte e due le parti.
Bon Appetit!!! ;D

AAAH! Un consiglio che mi ha detto una mia amica pasticcera: Quando dovete friggere i krapfen, per vedere che sono lievitati bene, prendere un pezzettino di impasto e tuffarlo nell'olio, se viene subito a galla, allora si può procedere alla frittura,altrimenti dovete aspettare un altro pochino.
Spero di essere stata chiara!!! 
Buona giornata a tutte/i!!! ;D

domenica 3 ottobre 2010

Ciambella di Carote

Oggi ho voluto provare un dolce che aveva la ricetta già da tempo, ma non avevo mai voglia di farlo perchè boh, non mi ispirava....beh....oggi mi sono ricreduta....E' BUONISSIMA E SOFFICISSIMA!!!



CIAMBELLA DI CAROTE

Ingredienti:
250 gr Farina
200 gr Amido di Frumento
5 Uova
225 gr Burro a temperatura ambiente
450 gr Carote grattuggiate
145 gr Nocciole tritate
2 Bustine di Vanillina
2 Fiale Aroma Limone
2 Pizzichi di Sale
2 Bustine di Lievito per Dolci

PREPARAZIONE:
Lavorare a crema il burro, dopodichè aggiungere lo zucchero,la vanillina, il sale e le uova. Setacciare insieme la farina e l'amido di frumento e aggiungere all'impasto poco alla volta,seguito dal lievito per dolci setacciato anch'esso. Aggiungere le carote, le nocciole tritate e l'aroma del limone e mescolare bene.
Imburrare e infarinare uno stampo a ciambella ( il mio era da 28 cm di diametro) e versarvi l'impasto. Cuocere in forno PRERISCALDATO a 180° per 60 minuti.

Bon Appetit!! ;D

sabato 2 ottobre 2010

Torta di Rose

Oggi la mia attenzione va ad una torta bella e moooolto buona,fatta da me qualche tempo fa e di cui conservo ancora la foto.Spero che sia di vostro gradimento. :D



TORTA DI ROSE

INGREDIENTI
Impasto:
500 gr Farina 00
2 Uova
100 gr Zucchero
80 gr Burro
125- 150 ml Latte tiepido
Scorza grattuggiata di 1 Limone
1 Bustina di Vanillina
1 Busta di Lievito di Birra in polvere oppure 25 gr Lievito di Birra fresco
1 Cucchiaino raso di Sale

Farcitura:
100 gr Burro a temperatura ambiente
100 gr Zucchero

PREPARAZIONE:

SE USATE IL LIEVITO DI BIRRA FRESCO,sciogliere il cubetto di lievito in 50 ml di latte tiepido presi dai 125/150 ml iniziali; SE USATE IL LIEVITO IN POLVERE,setacciarlo insieme alla farina. Dopodichè procedere in questo modo:
Setacciare la farina in una terrina larga. Al centro della fontana fare una buca e versarvi il lievito,lo zucchero,la vanillina, il sale, la scorza di limone,le uova e il burro fuso ormai tiepido.Amalgamare il tutto con l'aiuto di una forchetta, aggiungendo poco per volta il latte tiepido.Lavorare l’impasto sul piano del tavolo infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo fino al completo assorbimento del liquido. Rimettere l’impasto nella terrina infarinata, coprirla con un canovaccio umido e porlo a lievitare in luogo tiepido, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato (1 ora e mezza circa se si è usato il lievito di birra in polvere; 3 ore se si è usato il lievito di birra fresco). Per la farcitura lavorare il burro a crema, aggiungendo gradatamente lo zucchero. Con un matterello stendere l’impasto ben lievitato in una sfoglia rettangolare, spalmarvi la crema di burro e arrotolare la sfoglia dal lato più lungo. Tagliare il rotolo in 12 pezzi uguali e sistemarli in uno stampo (il mio era da Ø 26 cm) foderato con carta da forno. Porre a lievitare una seconda volta in luogo tiepido per 20/30 minuti circa. Cuocere per 20-30 minuti nel forno PRERISCALDATO a 200°-210 °.
Una volta cotta e raffreddata, spolverizzare con zucchero a velo.
BON APPETIT!!! ;D

giovedì 30 settembre 2010

Focaccia croccante

Come ben sapete la mia voglia di "pasticciare" non mi abbandona mai.....ehehheeh
Oggi avevo voglia di fare una focaccia.....ma non la solita focaccia morbida,alta...ecc..ecc...volevo una focaccia un pò morbida ma che faccia CR...CR...quando la sgranocchi...ehehe...



FOCACCIA CROCCANTE

INGREDIENTI:

500 gr Farina 00
25 gr Lievito di Birra
4 Cucchiai di Olio Extravergine d'Oliva
Acqua Tiepida qb
Sale fino e Sale grosso qb

PREPARAZIONE:

Sciogliere il lievito di birra in un pò di acqua tiepida. In una ciotola larga e alta mettere la farina, l'acqua col lievito sciolto, l'olio EVO e dare una prima mescolata. Quando l'acqua si è assorbita mettere 2 pizzichi abbondanti di sale fino e mescolare. Aggiungere altra acqua tiepida fino ad ottenere un impasto morbido. Lavorarlo per 15 minuti, dopodichè metterlo a lievitare per 5 ore. Passate le lunghe ore...eeeh....dividere l'impasto in 2 teglie (come nel mio caso) oppure in una grande teglia dai bordi bassi unta con un pò d'olio. Stendere la pasta direttamente con le mani e fare i classici buchi con le dita su tutta la superficie. Riporre a lievitare per un'altra mezz'ora. Passata questa mezz'ora, fare un'emulsione di olio evo e acqua (2 dita d'olio e 2 dita d'acqua),spennellare la superficie della focaccia e spolverizzare con un pò di sale grosso su entrambe le focacce. Infornare per 20/25 minuti a 200° in forno PRERISCALDATO.Si deve dorare in superficie....BON APPETIT!! ;D

domenica 19 settembre 2010

Ciambelle Golosissime,ma soprattutto MORBIDISSIME!!! gnam..gnam

Buona Domenica a tutti, Cookine e cookini!!
Anche oggi vi riporto un'altra ricetta estrapolata dal mio fidatissimo ricettario. Oggi presento un dolce, ahimè, fritto, ma golosissimo e morbidissimo....sto parlando delle CIAMBELLE GOLOSE, che già dal nome ti fa venire l'acquolina in bocca!!Gnam gnam....



CIAMBELLE GOLOSE

INGREDIENTI:
300 gr Farina 00
50 gr Farina MANITOBA
250 gr Patate sode (pesate già lessate e schiacciate)
50 gr Olio di semi
2 Uova
1/2 Cubetto di Lievito di Birra (12-13 gr circa)
30 gr Acqua
60 gr Zucchero
1 Bustina di Vanillina
1 Pizzico di Sale

e inoltre....

Olio per friggere
Zucchero semolato

PREPARAZIONE:

Per prima cosa,lessare le patate con la buccia con metodo tradizionale e non con la pentola a pressione. Schiacciarle e pesarle. Ancora tiepide, metterle in una ciotola con uova, zucchero, olio, il lievito sciolto nell'acqua,la vanillina e il sale. Battere il tutto con le fruste elettriche per 3-4 minuti. Unire le 2 farine setacciate e formare una palla che dovrà restare abbastanza morbida e un pò appiccicosa.
NON CERCARE DI FAR ASSORBIRE TROPPA FARINA...COMPROMETTEREBBE IL RISULTATO FINALE.
Velare man mano la spianatoia con la farina per non farla attaccare. Staccare dei pezzi di pasta con cui si formeranno dei cilindri lunghi 18-20 cm e dal diametro di 1-1.5 cm circa. Formare con essi le ciambelline. Trasferire le ciambelle su vassoi cosparsi di farina abbondante. Essendo leggerissime con la lievitazione tendono ad attaccarsi. Coprirle con carta da forno o canovaccio e metterle a lievitare per 3-4 ore in luogo tiepido.
IL SEGRETO DI QUESTE CIAMBELLE E' LA LIEVITAZIONE,QUINDI DATEGLI IL TEMPO DI LIEVITARE BENE: DEVONO ESSERE BELLE GONFIE.
Una volta lievitate, sarà difficile prenderle con le mani perchè sono moooolto soffici.Aiutandovi con una spatola o una paletta, prenderle e tuffarle nell'olio profondo e ben caldo. Una volta che l'olio è caldo, friggerle a fuoco moderato, rigirandole spesso per avere una doratura omogenea. Dovranno essere bionde e non troppo colorite. Poggiarle su carta assorbente per un attimo e passarle subito nello zucchero semolato altrimenti si rischia che non si attacchi adeguatamente.
Ora assaporarle....mmmmm buonissimeee!
Alla prossima ricetta! ;D

CONSIGLIO: Se volete, potete sostituire lo zucchero semolato con la glassa al cioccolato o di qualsiasi altro tipo e una volta semisolidificata, potete cospargere le ciambelline con le codette di zucchero colorate così da ottenere le famose ciambelle di cui Homer Simpson va matto...aaaaaaaaaaaah ciambeeeeeeeeelle!! ;)

giovedì 16 settembre 2010

Concorso

Partecipo anche io al Concorso ideato da Sarah del blog FRAGOLA & LIMONE.



Cosa aspetti??!! Partecipa anche tu!!!
Il concorso scade il 18 Settembre,quindi
AFFRETTATI!! ;D

Lievito Naturale - Aggiornamento 1

Eh si...tra meno di 10 giorni, il mio piccolo lievituccio compie 1 mese...mamma mia di già!!! Sembra ieri che lo stavo impastando per la prima volta. Mi ha fatto prendere qualche colpo, lo vedevo un pò giù, l'ho risollevato....l'ho visto vispo e l'ho calmato....si sentiva stretto e gli ho dato una "stanza" più grande e bello coperto....insomma, mi ha dato da fare....ma ultimamente mi sta dando grandi soddisfazioni nonostante il clima di qui e gli sbalzi di temperatura...
Eccovi il mio piccolino dopo il rinfresco...


Ed eccolo il giorno dopo come si presenta...



Piccolo zoom degli alveoli di fermentazione...


Beh che dire, SPERIAMO CHE CONTINUI COSI'!!! A voi come va con il vostro amichetto lievitino?? ;D

lunedì 6 settembre 2010

Finalmente è arrivato!!!


Eh si, è arrivato il libro che tanto cercavo!!!
Si tratta del libro di Piergiorgio Giorilli ed Elena Lipetskaia: PANIFICANDO.
Lui un grande maestro panificatore che ha ricevuto diverse onorificenze,tra cui Cavaliere della Repubblica Italiana; Lei si è laureata presso l'Accademia del freddo e delle Tecnologie alimentari di San Pietroburgo e attualmente è docente presso CFP Albeghiero di Acqui Terme.
Che dire, tanto ricercato e finalmente girovagando sul sito dove acquisto diversi libri da qualche anno, scopro che lo vendono!! Mamma mia quante librerie ho preso d'assalto prima di trovarlo,poi una qui in zona mi aveva dato uno spiraglio di luce, ma alla fine dovevo aspettare tipo 1 mese perchè con l'inizio delle scuole,nei fornitori si aveva il caos più totale e quindi non so quanto avrei aspettato prima di sfogliarlo e imparare un pò di teoria.
E' un libro molto tecnico e teorico e spiega tutto nei minimi particolari con parole semplici. La struttura del libro mi fa ricordare i testi scolastici, divisi in capitoli e paragrafi, e forse è proprio per questo che lo adoro,mi fa ritornare ai tempi della scuola, anche se sono passati neanche 3 anni da quando mi sono diplomata...ehehee...comunque la nostalgia si sente!! eeheheh
Passiamo al dettaglio del libro, è composto da 286 pagine divise in 6 Capitoli:
Capitolo I - LA FARINA
Capitolo II - IL LIEVITO E GLI AGENTI LIEVITANTI CHIMICI
Capitolo III - LE PRINCIPALI FASI DELLA PRODUZIONE DEL PANE E RELATIVI PROCEDIMENTI
Capitolo IV - I DIFETTI DEL PANE: CAUSE E RIMEDI
Capitolo V - I MIGLIORANTI
Capitolo VI - L'UTILIZZO DEL FREDDO NELLA PANIFICAZIONE
In più ci sono 52 ricette,tra cui 36 ricette per Pane, 10 ricette per Dolci e 6 ricette per Salato.

E' un libro molto interessante e molto utile per chi, come me, vuole migliorarsi e risolvere tutti gli errori che potrebbero insorgere durante la preparazione del pane. Per chi vuole conoscere le basi della panificazione questo è il libro adatto. Ve lo consiglio caldamente!
Vi lascio il link nel caso lo volete comprare: Panificando - IBS

domenica 5 settembre 2010

Freschezza ai Frutti di Bosco

Già dal titolo si capisce che è un dolce fresco, tipico dell'estate, peccato che ora è finita, ma non è mai tardi per assaporare questa magnifica torta.
E' molto semplice da fare,l'unica cosa è che bisogna preparare la pasta frolla e la crema pasticcera,che penso voi già sappiate fare,ma vi lascio ugualmente la ricetta sperando che vi sia utile.La mia versione in questo caso prevede i frutti di bosco,un'altra volta ho usato le fragole,ma voi potete usare la frutta che preferite.



FRESCHEZZA AI FRUTTI DI BOSCO

Per la Pasta frolla:
500 gr Farina 00
250 gr Burro FREDDO (io,15 minuti prima di usarlo lo taglio a pezzettini e lo metto in congelatore)
4 Tuorli
200 gr Zucchero a Velo
1 Pizzico di Sale
Scorza di 1 Limone Grattuggiato

Per la Crema Pasticcera
1 Lt Latte
4 Cucchiai Farina
4 Cucchiai Zucchero
4 Tuorli
Scorza di Limone

Per la Decorazione
300 gr Frutti di Bosco
1 bustina di Gelatina in polvere ( Tortagel bianca)

PREPARAZIONE:
Per fare la pasta frolla,procedere in questo modo:
In un frullatore far sabbiare la farina con il burro fino a quando si ottiene un composto farinoso. Capovolgerlo sul piano di lavoro,aggiungere lo zucchero a velo e formare la fontana; al centro della fontana,versare i tuorli, la scorza di limone grattuggiata e il pizzico di sale. Impastare fino ad ottenere un composto sodo. Riporre in frigo per 24 ore.
Il giorno dopo, preparare la crema pasticcera: In un pentolino versare i 4 tuorli e lo zucchero e sbattere fino a far diventare il composto giallo chiaro; incorporare il latte e sbattere. Con un passino far sciogliere la farina nel latte e una volta finito aggiungere le scorze intere del limone. Mettere tutto sul fuoco e cuocere finchè non si addensa il tutto. Appena comincia a fare le bolle,cuocere per altri 5 minuti e poi lasciar raffreddare.
Mentre raffredda la crema, riprendere la nostra pasta frolla, che nel frattempo è diventata bella dura e lavorarla sul tavolo. Stendere fino ad uno spessore di 3-4 mm,arrotolarla sul mattarello e stenderla nello stampo imburrato. Forare la base con una forchetta e cuocere in forno PRERISCALDATO per 35 minuti a 180°. Una volta cotta, sfornare e lasciar raffreddare.
Adesso passiamo a decorarla:
Prendere la base pasta frolla, versarvi la crema pasticcera fino ad ottenere uno spessore di 1 cm e livellare bene. Mettervi sopra i frutti di bosco lavati e asciugati e versarvi sopra la gelatina neutra preparata seguendo le istruzioni della bustina. Versarla sui frutti di bosco in modo uniforme e mettere in frigo almeno 3-4 ore.
Bon Appetit!!! ;D

Questa è la versione con le fragole:

giovedì 2 settembre 2010

Biscotti della Nonna

Un'altra ricetta, sempre da me provata e che ha riscosso successo qui a casa,soprattutto il mio babbo che è un gran golosone...eheeh
Che dire, all'inizio ero un pò scettica di questa ricetta perchè prevede l'uso del bicarbonato di ammoniaca, però devo dire che il risultato è stato soddisfacente. Allora, passiamo alla ricetta:



BISCOTTI DELLA NONNA

1 Kg Farina
400 gr Zucchero
6 Uova
Latte q.b.
1 Bustina da 15 gr di Ammoniaca

PREPARAZIONE:

Sciogliere l'ammoniaca in poco latte tiepido. Sulla spianatoia setacciare la farina,unirvi lo zucchero e formare una fontana. Nel centro della fontana aggiungere le 6 uova e il latte con l'ammoniaca e mescolare bene. Aggiungere tanto latte quanto serve all'impasto per diventare bello omogeneo.
Formare dei filoncini ( a me sono usciti 8 filoncini ) larghi 10 cm e riporli sulla placca da forno foderata con la carta da forno. Cuocere nel forno PRERISCALDATO a 180° per 20 minuti. Una volta sfornati lasciarli raffreddare leggermente, tagliarli di sbiego e reinfornarli per altri 5-10 minuti sempre a 180° .
Conservarli in una scatola di latta.
P.S. SONO OTTIMI NEL LATTE CALDO O NEL CAPPUCCINO!! mmmm.... ;D

Lievito Naturale - Aggiornamento

Ed eccomi qua....Dopo ben 8 giorni che il mio lievito sta crescendo giorno per giorno.
Devo dire che qualche colpo me lo stava facendo venire perchè non lievitava molto,però io l'ho viziato con un pò di zucchero e,devo dire, che si è ripreso alla GRANDE!!!
XD

Ecco il mio lievito al momento del rinfresco.
P.S. Notare gli alveoli di fermentazione che si stanno rimpicciolendo.... :D


Questo è l'aspetto del panetto di lievito quando l'ho aperto per prelevare il "cuore" e passare a rinfrescarlo. Ed ecco uno zoom per farvi vedere meglio:


Ulteriore zoom:



Devo dirvi che, a mano a mano che sto rinfrescando, la consistenza del cuore sta cambiando notevolmente, si è passato dall'iper-appiccioso e cremoso dell'inizio a una consistenza più soda e molto meno appicciosa.
Spero di essere sulla buona strada...eehhehe!!
Al prossimo sviluppo!
Buona giornata a tutti!!!

giovedì 26 agosto 2010

Millefoglie al prosciutto crudo e fontina



Ecco una ricetta che, appena l'ho vista, mi son detta: QUESTA LA DEVO FARE ASSOLUTAMENTE!!!
E poi visto che avevo la sfoglia in casa,ho deciso di provarla; purtroppo però non avevo la fontina e quindi l'ho sostituita con la scamorza affumicata.

Eccovi la ricetta:

MILLEFOGLIE AL PROSCIUTTO CRUDO E FONTINA:

Per la Millefoglie:
500 gr Pasta sfoglia
300 gr Prosciutto crudo tagliato spesso   (io l'ho affettato molto più fine perchè mi piace di più)
250 gr Fontina  (io ho usato la scamorza affumicata)
1 Tuorlo per dorare la pasta

Per la Besciamella:  (io non la faccio così,però questa volta ho voluto seguire bene il procedimento di questa ricetta)
1/2 litro Latte
40 gr Burro
40 gr Farina
2 Tuorli
Sale,Pepe e Noce Moscata

PROCEDIMENTO:
1. Preparare la besciamella. Intiepidire il latte in una casseruola.Far sciogliere in un'altra casseruola il burro,unire la farina e amalgamare per 2-3 minuti,mescolando con una frusta. Versare il latte tiepido e portare ad ebollizione,continuando a lavorare con una frusta. Salare,pepare e profumare con la noce moscata. Fuori dal fuoco,incorporare i tuorli,mescolando energicamente con la frusta. Lasciar raffreddare.
 2. Stendere metà della pasta sfoglia,ricavando un rettangolo da 35 x 15 cm. Disporlo sulla placca foderata con un foglio di carta da forno.
3. Tagliare il prosciutto crudo a striscioline e la fontina (scamorza) a fettine sottile.
4. Lasciando liberi i bordi di 1,5 cm,disporre sul rettangolo di pasta sfoglia uno strato di prosciutto,uno di fontina (o scamorza) e uno di salsa besciamella. Ripetere l'operazione un'altra volta.
5. Stendere la pasta sfoglia rimasta e usarla per coprire l'ultimo strato. Chiudere i bordi schiacciandoli con i rebbi di una forchetta,poi,con un coltello, disegnate una grata sulla superficie della sfoglia. Spennellare con il tuorlo sbattuto. Mettere a riposare in frigo per circa 1 ora.
6. Cuocere per 35 minuti in un forno PRERISCALDATO a 210°C, coprendo il millefoglie con la carta da forno se si colora troppo in superficie.

Buon Appetito!!! :D

Zoom dell'interno:


mercoledì 25 agosto 2010

Lievito Naturale - Continuo (Parte 1)

Ed eccoci qua....Abbiamo atteso per altre 24 ore che il nostro piccolo lievito cresca dentro il suo panno bello caldo riposto in dispensa. Ecco come l'ho trovato questa sera prima di slegarlo e aprirlo...


Come vedete nella foto in una notte è diventato bello gonfio, infatti ieri quando l'ho legato,ho lasciato le corde abbastanza lente,oggi invece quando l'ho ripreso, le corde erano in tensione. Una volta tolto il primo panno,ho sentito una specie di PUFF, un soffio, come se ti fosse allentato. Ecco come si presentava una volta tolto il panno, con relativo zoom del suo interno:


Una volta ripulito il tutto (questa è una fase alquanto "appiccicosa"), si mettono le croste da una parte e il "cuore" da un altra. RICORDATE DI PESARE IL CUORE PER REGOLARVI CON LE DOSI DI FARINA E ACQUA, IN QUESTO CASO, TIEPIDA.
Ecco la foto:


Il "cuore" del mio lievito pesava 572 gr,quindi gli ho aggiunto 572 gr di FARINA 0 e 286 gr (cioè la metà di 572 gr) di acqua naturale della bottiglia TIEPIDA. Diamo una leggera mescolata, tanto da far assorbire l'acqua ed ecco come si presenta il nostro panetto:


Come vedete all'occhio non si presenta benissimo,questo perchè non è ancora ben assorbito. Ora bisogna impastare energicamente per 15 minuti, ed ecco come si presenta dopo avere impastato bene.


Ora possiamo rilegarlo nel panno e procedere alla chiusura e alla legatura del panetto come ho descritto ieri. Ecco come si presenterà:


Riporlo in dispensa per altre 24 ore e procedere sempre in questo modo per almeno 30 giorni prima di utilizzarlo per preparare pane e/o affini.
Buona fortuna e buona pazienza a tutti!!! ;D
Ciao ciao! :*

Lievito Naturale

Finalmente dopo tanto tempo e dopo tante ricette che non hanno danno alcun frutto,ho trovato una ricetta di una ragazza che ha un blog proprio qui,su blogger. Sto parlando di Sarah del blog Fragola & Limone.
Ora non voglio illudermi perchè oggi è il 2° giorno, però non voglio disperare; come dice Sarah, per avere il lievito naturale bisogna dotarsi di:

1. Un paio di chili di pazienza, perché il processo richiede qualche giorno, ma se il lievito nasce richiede cure continue e frequenti.

2. Un bel pizzico di fortuna, perché non sempre riesce, non sempre riesce al primo colpo e non è detto che riesca per forza, ma se tutto fosse facile, che gusto ci sarebbe? !
3. Qualche manciata di fatalismo, perché c'è chi riesce al primo colpo (com'è successo a me, vedi punto 2.), chi riesce al secondo e chi dopo diversi tentativi ancora si arrovella per capire dove sbaglia. Non ci sono garanzie che il lievito nasca, ma in fondo il suo fascino sta anche in questo.
4. Tenacia, perché può riuscire subito oppure si possono dover fare più tentativi: quello che è certo è che anche quando nascerà, avrà bisogno di cure (all'inizio più frequenti, poi pure un po' meno).

Beh, io per il momento, non voglio disperare, voglio pensare che sta nascendo il mio lievituccio. Per quanto riguarda la ricetta,beh, vi posto la pagina dove Sarah, meticolosamente ha scritto tutto il necessario; eccovi il link:

Lievito Naturale di Sarah ( Fragola & Limone)

Ora io ho pensato: Chi si sta avvicinando al mondo del lievito madre,avrà mille domande da porsi e nonostante gli articoli che troviamo sono eloquenti,c'è sempre chi dice ( e io sono una tra questi: MA IN CHE SENSO? CHE COSA SI INTENDE? A CHE PUNTO DEVE ARRIVARE? COME CAPIRE CHE E' PRONTO? ecc...ecc.. Beh a questa domanda spero di rispondervi io, visto che sto iniziando a fare il lievito e spero con tutto il mio cuore che non mi faccia brutti scherzi, vorrei condividere con voi la mia esperienza mettendo passo passo ciò che bisogna fare, le foto del lievito, di come deve essere ecc...ecc... sperando di rispondere a + della metà delle domande che vi assillano.
Purtroppo della prima fase non ho foto (a me le idee mi vengono fuori mooolto dopo,eeheeh :P ); della prima fase si intende:

Ridurre in poltiglia una mela matura, pasarla e mettere ugual peso di acqua naturale (io ho messo quella della bottiglia perchè non avevo tempo di mettere a bollire l'acqua del rubinetto) e lasciar fermentare in un luogo caldo per 24 ore coperto da un panno. Dopodichè passarla in un colino e ricavarne il succo. Al succo ricavato, aggiungere il doppio del suo peso in FARINA 0 (io ho ottenuto 196 gr di succo, quindi ho aggiunto 392 gr di farina 0). Mescolare all'inizio con una forchetta e poi,quando si è ottenuto un impasto abbastanza duro, metterlo sulla spianatoia e lavorarlo per 20 minuti ( Sarah dice che è molto importante questa fase,quindi perdiamoci un pò di tempo). Passato questo tempo si otterrà un impasto molto liscio al tatto, morbido e biancastro. Toccandolo si deve avere la sensazione che l'impasto al suo interno sia mooolto sodo. Adesso pesiamo il nostro panetto e mettialo in una ciotola con il quintuplo del suo peso in acqua ( il mio pesava 570 gr, quindi x5, ho messo nella ciotola 2850 gr di acqua).
Fatto ciò bisogna mettere tale ciotola al riparo da correnti,possibilmente al caldo e non coperto. L'impasto che avremo si troverà sul fondo, se quest'ultimo verrà a galla ENTRO 48 ORE potremo dire che il nostro lievito sta per nascere,altrimenti se si trova ancora sul fondo, AHIME', dobbiamo buttare via tutto e ricominciare da capo.
Se siete state fortunate il vostro panetto sarà venuto a galla, sulla parte esterna si sarà formata una crosticina e si sarà allargato per tutto il diametro della ciotola, in poche parole, visto di profilo sembrerà un disco volante...eeheeh!
Il mio panetto è venuto a galla prima di 24 ore quindi non è detto che ci voglia per forza 2 giorni per effettuare la prossima operazione; adesso passiamo all'ultimo step prima delle foto che vi posterò; Dicevo, se il vostro panetto è venuto a galla,bisogna tirarlo fuori dalla ciotola, pesarlo e mettere LO STESSO PESO IN FARINA 0 e il 35% DEL PESO DEL PANETTO IN ACQUA NATURALE DELLA BOTTIGLIA. (il mio panetto senza le croste pesava 492 gr,quindi ho aggiunto 492 gr di farina 0 e 172 gr di acqua naturale [ (492*35)/100= 172 gr ].
Ho impastato per 20 minuti, dopodichè ho messo il lievito in due panni puliti e che non odoravano di sapone e li ho legati. Ho proceduto in questo modo per il primo panno:

1. Ho preso un panno pulito e l'ho un pò infarinato, dopodichè ho appoggiato sopra il panetto di lievito e l'ho chiuso bene. Ho usato la stessa tecnica di chiusura che vi farò vedere con il secondo panno. Ecco qui:


Chiuso il nostro bel panettino, passiamo a legarlo come si deve,ma, RICORDATE: non troppo stretto perchè si gonfierà... :D



Spero di esservi stata utile!!
Al prossimo sviluppo!!! ;D

Vi posto il link per la seconda serie di immagini,visto che risultano un pò piccole.


domenica 8 agosto 2010

Chiffon Cake


Ed eccomi qui, dopo una settimanella di latitanza.
Questa volta vorrei proporvi un'altra ricetta americana, senza cioccolato, ma molto,molto guduriosa lo stesso.
Vi propongo la famosa CHIFFON CAKE,il ciambellone americano ULTRA-MORBIDISSIMO. Adatto per le merende, ma soprattutto per la prima colazione,accompagnato da un bel cappuccino fumante...mmmm.....eccovi la ricetta:

CHIFFON CAKE

Ingredienti:

300 gr Farina 00
300 gr Zucchero semolato
130 gr Olio di semi
190 gr Acqua
6 Uova (divisi in Tuorli e Albumi)
1 bustina Lievito per dolci
1 bustina da 8 gr di Cremor di tartaro
Buccia di 1 Limone grattugiato

Preparazione:

In una ciotola setacciare la farina col lievito per dolci; unire dopo lo zucchero, i tuorli d'uovo, l'acqua e l'olio di semi, SENZA MESCOLARE. Nel frattempo, in un'altra ciotola, montare a neve FERMISSIMA gli albumi d'uovo con il cremor tartaro. Una volta montati benissimo, mescolare gli ingredienti dell'altra ciotola. Dopo averli ben amalgamati, unire a poco a poco gli albumi mescolando dal basso verso l'alto. Mescolare con delicatezza e molto bene. Finita questa operazione, versare il composto nell'apposito stampo da chiffon cake oppure una ciambelliera (come ho fatto io perchè non ho, per il momento, lo stampo) e cuocere nel forno PRERISCALDATO a 180° per 75 minuti circa; (fare la prova stecchino).
Una volta sfornata, metterla a raffreddare a testa in giù incastrata nel collo di una bottiglia. Dopo un'oretta staccare il dolce aiutandosi con una paletta o coltello e versare su un piatto da portata; spolverizzare con zucchero a velo e GUSTARE.

Bon Appetit! ;D

lunedì 26 luglio 2010

Il mio Tiramisù... : D


Ed eccomi qui con un'altra ricetta altrettanto deliziosa. Dopo svariate modifiche sono riuscita a darle un gusto diverso, ma utilizzando in gran parte gli stessi ingredienti della ricetta classica. Spero che vi piaccia!! XD

Il mio Tiramisù:

500 gr Mascarpone di ottima qualità
500 ml Panna liquida freschissima
10 Tuorli d'uovo
8 Cucchiai di Zucchero extrafine
1/2 Bicchierino da caffè di Liquore Grand Marnier
400 gr di Savoiardi
200 gr di Sfogliatine
Caffè q.b. poco zuccherato
Cacao amaro in polvere q.b.

Preparazione:

Lavorare i tuorli d'uovo con lo zucchero e il liquore e mescolare finchè non diventino di colore giallo chiarissimo. Dopodichè aggiungere il Mascarpone (mi raccomando la qualità, è importante) [ UN BUON MASCARPONE DEVE ESSERE DI COLORE BIANCO CANDIDO,DEVE SAPERE DI LATTE E ,UNA VOLTA APERTO, NELLA CONFEZIONE NON CI DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE TRACCIA DI ACQUA ] e mescolare fino ad ottenere una crema. Se si usa uno sbattitore, dopo questo passaggio, lavare bene le fruste e montare a neve FERMISSIMA la panna montata, aggiungerla alla crema di mascarpone e mescolare dal basso verso l'alto con un cucchiaio di legno per non smontare il tutto.
A questo punto passiamo all'assemblaggio del nostro dolce:
Per la base sotto bagnare le nostre Sfogliatine nel caffè e metterle nella teglia d'alluminio. Finito di fare il primo strato, versare ABBONDANTEMENTE la crema e livellare. Adesso tocca ai savoiardi, bagnarli pochissimo nel caffè poichè assorbono molto e fare il secondo strato. Terminare con la crema, livellare e, se si desidera, cospargere di cioccolato fondente tritato e poi spolverizzare con il cacao in polvere. Tenere in frigo per almeno 3 ore. [MEGLIO ANCORA SE PREPARATO IL GIORNO PRIMA PER IL GIORNO DOPO ].
Bon Appetit!!!

domenica 25 luglio 2010

Mud Cake - Torta di fango


Ciao a tutti!! Come prima ricetta avevo pensato di postare una delle torte preferite dalla mia famiglia, ma soprattutto dal mio ragazzo!! XD
Non fate caso al nome, come ingrediente, il fango non c'entra nulla, non vi preoccupate!!! eeheh.Vi avviso subito, questo è un dolce mooolto calorico, che va fatto una volta ogni tanto,anche se sarà difficile perchè è veramente buonoooo! Se magari avete iniziato la giornata male,avete discusso con qualcuno, siete tristi per qualsiasi cosa,beh, questa torta è quella che fa per voi!!! Vi risolleverà il morale in men che non si dica!! Io questa ricetta l'ho trovata su un sito americano e le dosi erano in Cups, però, le ho convertite, non vi preoccupate!!!

MUD CAKE:
Per la torta:
430 gr Farina 00
475 gr Zucchero
200 gr Burro fuso tiepido
4 Uova leggermente sbattute
200 gr cioccolato fondente tritato finissimo
Mezza busta di Lievito per dolci
125 gr Cacao in polvere dolce
Mezzo cucchiaino di Bicarbonato di sodio
250 ml di Panna liquida fresca (no quella Vegetale,tipo Hoplà)
1 bustina Vanillina
1 pizzico di Sale

Per la glassa:
150 gr Cioccolato fondente tritato
150 ml Panna fresca
100 gr Zucchero a velo

PREPARAZIONE:
Amalgamare le uova leggermente sbattute con la panna,zucchero,sale e vanillina. Unire gradatamente la farina,il lievito,il bicarbonato ed il cacao,tutti setacciati. Incorporare il burro fuso lasciato intiepidire e il cioccolato tritato. Versare l'impasto in una tortiera imburrata ed infarinata e cuocere nel forno PRERISCALDATO a 170° per poco più di 1 ora (65-70 minuti). [ LA RICETTA ORIGINALE PREVEDE UNA COTTURA DI 2 ORE - 2 ORE E MEZZA A 150°; REGOLATI CON IL TEMPO A VOSTRA DISPOSIZIONE, IO HO PROVATO A 170° ED E' VENUTA BENISSIMO ].
Nel frattempo preparare la GLASSA: Unire in un pentolino il cioccolato,lo zucchero a velo e la panna e mescolare su fuoco medio fino a quando il cioccolato non si sia completamente sciolto e la miscela non sia ben amalgamata. Lasciar raffreddare.
Sfornare il dolce, lasciarlo raffreddare,togliere la crosta che si è formata sopra e cospargere sia sopra sia ai lati della torta, la glassa al cioccolato aiutandosi con una spatola.

CONSIGLIO: E' MEGLIO SERVIRLA ANCORA UN PO' CALDA. :D

sabato 24 luglio 2010

Salve!!!

Buonasera a tutti!!!
Questo è il primo post che scrivo nel mio blog. E' arrivato il tempo di raccogliere tutte le ricette che ho preparato in questi ultimi anni. Spero che siano di vostro gradimento!!!! Buon Week-End a tutti!!!! XD